Mal di testa? Ci pensa il fisioterapista!

Il “mal di testa” è un dolore che sfortunatamente accomuna molti di noi. Solo in Europa è la patologia neurologica più comune: ne soffre addirittura il 47% della popolazione e colpisce adulti e bambini. Tale patologia mostra risvolti economici importanti: si stima che la cefalea comporti in Europa costi fino a 27 miliardi di euro tra ridotta produttività e ore di lavoro persi, oltre ai costi esorbitanti che periodicamente vengono spesi per alleviare temporaneamente questo disturbo.
Spesso sentiamo dire che sia “normale” avere dolore alla testa in realtà, il trattamento “fai da te” porta spesso a peggiorare la problematica aumentando il rischio di cronicizzazione.
Per trattare correttamente il mal di testa bisogna prima di tutto sapere che ne esistono circa 200 tipi, comprenderete facilmente che la diagnosi e di conseguenza il trattamento richieda un approccio specialistico importante che viene solitamente effettuato dal Neurologo specialista in Cefalee. Per semplificare possiamo suddividere le cefalee in due grandi famiglie:

• CEFALEE PRIMARIE O IDIOPATICHE: cause neurologiche ancora “sconosciute” (cefalea tensiva, a grappolo, emicrania etc)
• CEFALEE SECONDARIE: cause “conosciute” e secondarie a disfunzioni di altri distretti del corpo (cefalea cervicogenica, cefalea da disfunzione dell’articolazione temporo-mandibolare, disturbi metabolici etc.) o secondarie a patologie neurologiche severe tipo tumori, aneurismi etc. (cause da escludere primariamente per ovvia urgenza clinica ma che non tratteremo in questo articolo poiché di competenza specifica medica).
Entrambi i tipi di cefaelee sono accumunati dalla sensibilizzazione del nucleo trigemino-cervicale. Cosa sarà questo nucleo?
È una condizione che può definirsi NON PATOLOGICA, non c’è nessuna lesione interna, nessun virus o batterio, nessuna cellula MALATA, ma una naturale tendenza a possedere un sistema nervoso e neuroni più facilmente irritabili.
Vi chiederete perché avviene questo: il tutto è, come detto, ancora poco conosciuto, ma alcuni studiosi sembrano ricondurlo a “probabili ragioni evoluzionistiche naturali”: un disordine neurologico in gran parte temporaneo che si rappresenta come una DISFUNZIONE NEUROSENSORIALE o come dice il prof. Goadsby (Neurologo d’avanguardia e autorità mondiale sulle cefalee) un DISORDINE DI INTERPRETAZIONE SENSORIALE , ovvero le cellule nervose cambiano la loro sensibilità di regolare gli stimoli. Quindi in questi soggetti “sensibilizzati” stimoli normali (che normalmente non segnalano nessuna anomalia al cervello), possono evidenziare l’anomalia e attivare la cefalea come un allarme molto sensibile si attiva senza la presenza di ladri in casa.
Nel nostro caso l’allarme è il MAL DI TESTA!
Il cervello si pone insomma in uno stato di allerta ed il dolore è l’allarme che scatta!
Quali sono questi stimoli che portano il mal di testa?
Principalmente sono 3:

• Psicogeni: patologie della psiche
• Dis-stress psicoemotivi (tutto ciò non sia ancora patologico ma può diventare ansia, depressione, rabbia, paura, panico etc)
• Disfunzioni neuro-muscolari (problemi muscolari e/o articolari che contribuiscono, causano, aggravano il mal di testa)

È stato dimostrato da molti studi validati che la FISIOTERAPIA ha gli stessi risultati dell’utilizzo dei farmaci specifici per il mal di testa, la cosa ancora più positiva è che, rispetto ai FARMACI, la fisioterapia non ha effetti collaterali e i suoi risultati sono più duraturi.
Nello specifico la Terapia Manuale può ridurre gli STRESSOR o TRIGGER muscolo-scheletrici che influenzano direttamente il nucleo trigemino-cervicale e che quindi causano/contribuiscono/aggravano il tuo mal di testa.
Ma la fisioterapia va bene per tutti i mal di testa?
Si, la Fisioterapia può essere impiegata in tutti i mal di testa (salvo ovviamente le patologie severe neurologiche, vedi sopra).
Bisogna pensare che, come detto prima, i mal di testa spesso sono multipli, cioè sono presenti più tipologie di Cefalea, e le disfunzioni muscolo-scheletriche possono essere presenti come concausa o conseguenza: la loro presenza quindi peggiora i sintomi e aumenta il rischio di cronicizzazione.
Nel caso invece in cui siamo di fronte a una cefalea cervicogenica o temporo-mandibolare la FISIOTERAPIA rappresenta l’unica cura che riesce da sola a spegnere il MAL DI TESTA: ricordiamo, in tal caso, che la cefalea cervicogenica ha un frequenza nella popolazione cefalgica che si attesta tra il 4 e il 20%, questo perché spesso non viene riconosciuta o, se presente insieme ad una cefalea primaria, sottostimata.

Basta dolore, agite. Contattateci e provate a vivere senza dolore!

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