La distorsione alla caviglia

Che cos’è una distorsione di caviglia?

Per distorsione di caviglia si intende un evento traumatico provocato da un movimento eccessivo che va oltre il movimento fisiologico dell’articolazione e che comporta uno stiramento dei tessuti, senza il distacco delle componenti osteo-articolari (altrimenti parleremmo di “lussazione”).

Quali sono le tipologie di distorsione di caviglia?

Le distorsioni di caviglia sono una tipologia di infortunio molto frequente nella popolazione con una casistica, in Italia, di circa 5000 eventi di distorsioni di caviglia al giorno che si verificano quasi tutti per incidenti in ambito sportivo o nel corso di attività ludiche.

I movimenti in cui si verificano più frequentemente le distorsioni sono l’inversione (rotazione interna del piede) con possibile interessamento delle componenti capsulo-tendineo-legamentose laterali e l’eversione (rotazione esterna del piede) con possibile interessamento delle componenti mediali. A seconda dell’intensità della distorsione, questo tipo di trauma può andare dalla semplice distrazione alla lesione vera e propria dell’apparato capsulo-legamentoso. Nei casi più importanti la lesione delle strutture muscolari, tendinee, legamentose o cartilaginee, può essere associata ad una frattura ossea.

Quali sono i sintomi di una distorsione di caviglia?

I sintomi caratteristici della distorsione sono:

  • Gonfiore precoce della caviglia nella sede della distorsione, quindi nel caso di una distorsione laterale si verificherà un edema in prossimità del malleolo esterno con un aumento di temperatura della zona;
  • Dolore acuto locale alla palpazione, al movimento e in molti casi anche al semplice carico (stando in piedi fermi si accusa dolore);
  • Limitazione del movimento;
  • Ecchimosi (accumulo di sangue) tardiva, spesso ben visibile in zona declive (sotto i malleoli);

Come ci si deve comportare se si subisce una distorsione alla caviglia?

È importante in seguito ad un evento traumatico alla caviglia sottoporsi ad una visita per accertare la gravità dell’infortunio. In qualsiasi caso, nell’immediato post-trauma è necessario applicare il protocollo PRICE. Questa parola è un acronimo inglese e sta a significare:

  • Protezione, immobilizzare la parte con una fasciatura o un tutore.
  • Riposo, tenere l’articolazione ferma;
  • Ice = Ghiaccio, applicare il ghiaccio sulla zona dolente;
  • Compressione: fasciare l’articolazione con un bendaggio compressivo;
  • Elevazione: per facilitare il drenaggio dell’articolazione mettere il piede in posizione elevata (es. stando seduti o sdraiati mettendo il piede in alto).

Per distorsioni lievi è sufficiente una fasciatura che tenga immobilizzata l’articolazione, mentre per condizioni gravi può essere necessario un tutore per circa 15/20 giorni.

Il tutore verrà comunque tolto durante i trattamenti fisioterapici.

Come ultima opzione, in concomitanza di lesioni delle componenti stabilizzatrici o strutturali dell’articolazione della caviglia, potrebbe essere necessario intervenire chirurgicamente

In cosa consiste il trattamento fisioterapico dopo una distorsione alla caviglia?

In relazione alla severità della distorsione e alla tempestività con cui il paziente inizia il percorso riabilitativo, il fisioterapista valuterà come intervenire. In fase acuta verranno fornite tutte le indicazioni su come gestire gonfiore, dolore, ecchimosi e limitazione del movimento.

Una volta ottenuta la riduzione del dolore e del gonfiore verrà avviato un percorso mirato al miglioramento dell’articolarità, al recupero della forza e del controllo motorio. Infine, come ultimo step riabilitativo, si lavorerà per ottenere il massimo livello di autonomia nelle attività sportive/di vita quotidiana precedentemente svolte.

Iphysio è a vostra disposizione per ulteriori chiarimenti e per darvi tutta l’assistenza che vi serve!

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