ESTATE ED OSTEOPOROSI

Molti di noi aspettano l’estate con ansia! Caldo, relax, vacanze, tintarella… L’estate è l’occasione favorevole per prevenire l’osteoporosi, una patologia che può esordire anche precocemente (in alcuni casi già dai 30 anni). L’osteoporosi è provocata da una progressiva riduzione di calcio nelle ossa e causa un indebolimento e una maggiore fragilità di queste, con conseguente rischio di fratture, sia spontanee sia provocate da cadute o traumi.
Secondo l’indagine Multiscopo dell’ISTAT “Aspetti della vita quotidiana” relativa all’anno 2021, il 7,8% della popolazione italiana (il 2,1% degli uomini e il 13,2% delle donne) ha dichiarato di essere affetto da osteoporosi, con prevalenza che aumenta progressivamente con l’avanzare dell’età, in particolare nelle donne dopo i 55 anni, fino a raggiungere il 30,5% (il 9,2% degli uomini e il 44,9% delle donne) oltre i 74 anni. Si ritiene però che i numeri siano sottostimati, in quanto l’Istituto Superiore di Sanità ha evidenziato come solo una donna su due affetta da osteoporosi sa di esserlo.

Come possiamo sfruttare le nostre vacanze per prevenire l’osteoporosi?
Le parole chiave sono tre: SOLE, MOVIMENTO e CIBO.
L’esposizione solare favorisce la produzione di vitamina D da parte dell’organismo, che risulta necessaria per l’assorbimento del calcio. Basta un’ora al giorno con braccia, viso e mani scoperte per sintetizzarla a livello della pelle grazie ai raggi ultravioletti.
L’esercizio fisico favorisce il rinforzo del tessuto osseo, migliora la forza muscolare e l’equilibrio, con una riduzione del rischio di caduta e di frattura. Camminare, fare le scale, fare ginnastica a corpo libero, ballare sono esempi di attività motorie ideali.
L’alimentazione deve essere caratterizzata da una dieta bilanciata. L’apporto di calcio è necessario e lo possiamo trovare nel latte, nello yogurt e nei formaggi, nel pesce (polpi, calamari, gamberi, pesce azzurro), nelle verdure verdi (carciofi, rucola, spinaci, cavolo riccio, cime di rapa, broccoli), nella frutta secca (pistacchi, mandorle, arachidi, noci, nocciole), nei legumi (ceci, lenticchie, fagioli), in alcuni frutti (fichi e arance).

Un paio di curiosità:

  • gli studi mostrano come il fumo sia associato alla perdita di massa ossea;
  • smettere di fumare ha quasi gli stessi effetti dei farmaci che favoriscono la formazione di nuovo tessuto osseo;
  • l’abuso di alcol compromette l’attività degli osteoblasti (cioè le cellule che costruiscono le ossa) e inibisce la formazione di vitamina D.

Noi di Iphysio siamo presenti anche nei mesi estivi per rispondere alle tue domande. Goditi le vacanze, tenendo sott’occhio la tua salute!

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